La chiave per una maggior produttività nella stampa di diversi lavori in bassa tiratura è nella riduzione dei tempi di avviamento. 

Con l'equipaggiamento della RMGT 760 la maggior parte dei lavori di avviamento della stampa sono completamente robotizzati.

Gli equipaggiamenti qui di seguito elencati sono alcuni di serie ed altri optionals. Per configurare la vostra macchina, i nostri consulenti tecnici e commerciali sono a vostra disposizione. Tutte le informazioni si intendono S. E. & O.

Il cambio lastra semi-automatico SPC viene fornito di serie e permette di cambiare velocemente e accuratamente le lastre. L'operatore deve solo sistemare la lastra sui perni di posizionamento e premere un tasto. Con l'SPC non serve piegare il bordo superiore o inferiore della lastra. Questo sistema automatizzato permette di riutilizzare facilmente lastre di stampa archiviate.

La regolazione fine del registro verticale, laterale e diagonale può essere fatta durante la stampa dalla consolle PCS-K.

Il modello 760 permette all'operatore di inserire valori preimpostati per formato e spessore del foglio utilizzando il touchscreen della consolle PCS-K. Possono essere impostate la posizione della testa del mettifoglio, del mettifoglio stesso e delle squadre di uscita e laterali. Inoltre, è possibile impostare anche la pressione di stampa.

Il sistema per preimpostare le squadre laterali è di serie, quello per il formato del foglio e per la pressione di stampa sono optional. Il sistema per preimpostare la pressione include il lavaggio simultaneo dei caucciù e dei cilindri di pressione.

Con la funzione one-touch per il settaggio delle pressioni di contatto tra i rulli e il sistema automatico di controllo della pressione sulla lastra si riducono notevolmente tempo e lavoro necessari. La verifica della pressione di contatto è pressoché immediata mediante la stampa sequenziale delle battute sui fogli (uno per colore).

I vari dispositivi automatici di lavaggio del modello 760 [dispositivo automatico di lavaggio dei caucciù (standard), dispositivo automatico di lavaggio dei rulli inchiostratori (opzionale)] diminuiscono il tempo e il lavoro necessari per pulire e cambiare i colori, riducendo il carico di lavoro dell'operatore. La consolle di controllo della stampa PCS-K consente all'operatore di accendere o spegnere ogni dispositivo singolarmente, e di selezionare il programma di lavaggio più appropriato a seconda delle esigenze.

Le macchine 760PF sono dotate di un dispositivo di voltura convertibile automatico. Il passaggio tra la stampa in linea e in bianca e volta può essere controllato dal pannello PCS-K. L'operatore sceglie il formato del foglio e la modalità di stampa dal touchscreen. Le varie impostazioni del dispositivo di voltura vengono adattate automaticamente al formato. Queste includono la sincronizzazione di apertura/chiusura delle pinze dei cilindri che compongono il sistema di voltura, la posizione del dispositivo di aspirazione in coda, e la fase dei cilindri.

Il nastro trasportatore ad aspirazione mantiene fermo il foglio e lo convoglia efficacemente al registro frontale. Un rilevatore di foglio doppio a ultrasuoni è montato di serie. Il segnale a ultrasuoni emesso dal trasmettitore attraversa la carta e il tasso di attenuazione dell'onda ultrasonica viene misurato per rilevare, con alta precisione, qualsiasi foglio doppio di carta spessa.

L'unità di stampa è costituita da un cilindro di pressione e un cilindro di trasferimento entrambi di doppio diametro. Questi cilindri con un ampio raggio di curvatura permettono il trasporto della carta con movimenti minimi, assicurando un trasporto stabile anche quando si stampano materiali di spessore elevato, fino a 0,6 mm (per la stampa in linea). RMGT utilizza inoltre pinze a camma chiusa con doppie molle che impiegano barre di torsione sugli alberi delle pinze. Una presa sicura del foglio, permette stabilità e accuratezza nel registro, a qualsiasi velocità.

Impiega 18 rulli, inclusi 4 rulli caricatori. Una configurazione di rulli a linea singola assicura un flusso costante di inchiostro e reattività eccellente nella regolazione.

Il sistema di bagnatura continua R-matic assicura una bagnatura uniforme della superficie della lastra per riprodurre mezzetinte ben definite, colori brillanti e testo finemente dettagliato. L'avviamento è rapido e concepito per ridurre al minimo i fogli sprecati. Dal pannello touchscreen è possibile passare facilmente dalla modalità inchiostrazione-bagnatura integrata alla modalità separata, per riprodurre esattamente l'immagine e adeguarsi alle caratteristiche dell'inchiostrazione.

I fogli stampati vengono trasportati con fluidità alla pila in uscita, riducendo al minimo graffi e sbavature, anche nella stampa ad alta velocità.

Facendo circolare acqua a temperatura controllata all'interno dei rulli oscillanti e dei tamburi dei calamai, la temperatura viene mantenuta ad un livello ottimale. Riducendo al minimo le variazioni di temperatura viene garantita una qualità di stampa uniforme, anche durante le operazioni di stampa più lunghe.

La consolle di comando PCS-K è integrata per risparmiare spazio. Il sistema permette il controllo centralizzato delle principali operazioni e impostazioni, quali il controllo del volume di inchiostro e acqua, il settaggio dei parametri di stampa, la regolazione fine del registro, il preset delle pressioni di stampa (opzionale) e le informazioni di manutenzione. Inserisce anche i dati sulla coprenza dell'immagine da stampare, calcolati attraverso Ink Volume Setter (per PS) (opzionale) e PPC Server III (per PPF) (opzionale), attraverso la rete. I dati possono essere inseriti anche con unità flash USB.

Dopo che lo spettrofotometro misura (scansione manuale) la scala dei colori sul foglio stampato, vengono calcolati i valori necessari per raggiungere la densità di colore del foglio OK. Tali valori vengono reimmessi nel sistema PCS-K che controlla l'apertura dei calamai, automatizzando così la regolazione del colore. Un filtro polarizzatore con accensione automatica è fornito come dotazione standard. Il filtro polarizzatore si accende durante la scansione di andata per misurare la densità di colore e si spegne durante la scansione di ritorno per permettere una corretta misurazione della tonalità dei colori.

L'inchiostrazione viene impostata automaticamente per riprodurre con esattezza l'immagine da stampare. Terminata la tiratura, la quantità di inchiostro sui rulli viene riportata automaticamente a un livello uniforme per poter passare con facilità al lavoro successivo.

Il rapporto di coprenza dell'immagine viene calcolato dal software "Ink Volume Setter" usando i dati PostScript creati da un computer Macintosh*¹ o Windows*² e convertiti dal sistema PCS-K per preimpostare l'apertura calamai. PPC Server III (opzionale) permette il calcolo del rapporto di coprenza dell'immagine da un file PDF. Un uso efficiente dei dati pre-stampa può notevolmente ridurre il lavoro necessario per regolare i calamai prima della stampa.

*1: Macintosh è un marchio registrato di Apple Computer, Inc.

*2: Windows è un marchio registrato di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e in altri paesi

Il software di connessione MIS per CIP4-JDF consente lo scambio di dati in tempo reale con la consolle PCS-K usando il formato CIP4-JDF per la condivisione di dati relativi alla direzione dei lavori (incluso nome del lavoro, numero di fogli da stampare, formato della carta) e dati di produzione (tra cui ora di inizio, ora di fine e numero di fogli stampati). Il sistema di gestione Print Job Manager per macchine da stampa (opzionale) permette un controllo centralizzato della produttività su un massimo di 30 macchine da stampa.