La tecnica drip-off nelle macchine da stampa offset

Fin da quando è nata la stampa, tipografi e stampatori hanno sempre prestato molta attenzione alla presentazione grafica e visiva che lo stampato dava all'osservatore. Impaginazione, scelta dei caratteri, rifiniture miniate a mano e - nei secoli successivi - accostamento dei colori, sviluppo di nuove carte, formati particolari: tutti accorgimenti che hanno avuto l'obiettivo finale di acquisire l'attenzione del potenziale acquirente e possibilmente farsi ricordare nel tempo.

Nell'epoca moderna, nella quale si dà per scontato l'uso della stampa offset in ogni genere d'impiego, catturare l'attenzione del pubblico e farsi ricordare è diventata un'impresa via via più difficile.

Uno degli "stratagemmi" inventati è l'uso della tecnica drip-off che punta a un coinvolgimento di più sensi, in particolare quello del tatto. Grazie all'utilizzo di particolari vernici stese come ultima mano sopra lo stampato, si possono alternare zone lucide e altre opache, aree lisce, ruvide, satinate, per un effetto tattile inaspettato e particolare.

Se pensiamo a libri, cataloghi e depliants, capiamo bene che questa tecnica può essere usata per evidenziare alcuni soggetti rispetto ad altri.

Nel packaging invece si utilizza per evidenziare i loghi e le illustrazioni.

A livello tecnico questo effetto si ottiene stendendo due tipi di vernici diverse, una di tipo oleoresinoso e l’altra acrilica. Vista la differenza chimica e soprattutto la differenza di tensione superficiale tra le due vernici studiate per il drip-off, si crea una distensione della vernice acrilica dove le due vernici non si sovrappongono mentre un effetto goccia dove si sovrappongono.

Non tutte le macchine sono in grado di fare questo effetto in un solo passaggio; è infatti necessario un modulo in linea oltre ai 5 colori per effettuare la lavorazione in un unico passaggio.

Possiamo fornire soluzioni in grado di stampare con questo effetto per nobilitare i vostri prodotti sia per quanto riguarda macchine da stampa offset nuove RMGT, sia macchine da stampa offset usate multimarca come Heidelberg, Mitsubishi, Ryobi, Komori, KBA, Roland.